Adempimenti burocratici Industria 5.0 Risparmio energetico Sistemi di misurazione

Supporto al piano transizione 5.0

Finalmente è tutto pronto per il piano transizione 5.0, un passo significativo verso la digitalizzazione e la sostenibilità delle imprese.

La pubblicazione, per mano del GSE, della circolare operativa ha completato la check-list degli strumenti necessari alle imprese di ogni dimensione e settore per accedere a incentivi in investimenti mirati alla trasformazione digitale ed energetica.

Attenzione: il tempo a disposizione per effettuare gli investimenti è davvero poco poiché il limite ultimo è fissato al 31 dicembre del 2025

Per supportare le imprese in questa opportunità, il team di HIGECO ENERGY ha messo in campo competenze multidisciplinari in grado di assistere le aziende che ne fanno richiesta con prodotti e servizi specifici. Scopriamoli insieme.

Dalle perizie 4.0 alle perizie ex-ante ed ex-post

Il piano transizione 5.0 richiede il passaggio obbligato attraverso la transizione 4.0 con l’acquisto di beni materiali e immateriali nuovi strumentali all’esercizio d’impresa di cui agli allegati A e B alla legge 11 dicembre 2016, n. 232.

Tali beni vanno periziati industria 4.0 obbligatoriamente per investimenti il cui costo unitario sia superiore a €300.000,00, tuttavia è sempre consigliata una perizia asseverata da un soggetto regolarmente iscritto all’albo degli ingegneri o dei periti industriali al fine di avere attestazioni precise che non diano adito a contestazioni in caso di ispezione.

Va poi ricordato che la riduzione dei consumi energetici è attestata con apposite certificazioni tecniche, rilasciate da valutatori indipendenti nella forma di perizie asseverate ex-ante ed ex-post che rispetto all’ammissibilità del progetto di innovazione e al completamento degli investimenti attestino:

  • ex-ante, la riduzione dei consumi energetici conseguibili tramite gli investimenti nei beni nuovi acquisiti (allegato A e B)
  • ex-post l’effettiva realizzazione degli investimenti conformemente a quanto previsto dalla certificazione ex ante.

Sistemi di monitoraggio energetico certificati MID

I quadri per la misura dei consumi elettrici, che HIGECO ENERGY mette in campo, sono conformi alla Direttiva europea 2014/32/UE (Direttiva MID) e alla normativa tecnica di settore e sono in grado di certificare i risparmi energetici sui consumi generali e/o su quelli di processo.

Sono composti da un quadro primario e da quadri ausiliari di espansione in grado di comunicare in tecnologia Lo.Ra. o WiFi (senza l’obbligo di una rete cablata) e dotati di strumentazione MID come richiesto dal decreto in vigore.

Tutti i dati raccolti dal sistema di monitoraggio vengono trasmessi, per il tramite del modem con la SIM a bordo pre-installata, al cloud https://monitoraggio.higecoenergy.com consentendo una lettura in tempo reale dei consumi energetici o di altre grandezze interessate dalla perizia ex-post attestandone il risparmio ottenuto

Gestione del portale TR5 del GSE e rendicontazioni

L’accesso al beneficio fiscale e il suo iter di prenotazione e ottenimento dei fondi con il credito di imposta nel cassetto fiscale dell’azienda cliente, rischia di diventare una “giungla burocratica” nella quale districarsi può non essere semplice!

Per sostenere le imprese che ne fanno richiesta, HIGECO ENERGY ha disposto un team di professionisti con esperienza decennale nel mondo della finanza agevolata e dei bandi (PNRR inclusi) al fine di garantire che tutti i passaggi vengano eseguiti nella giusta modalità così come previsto dal decreto direttoriale del GSE

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